Nell’organizzazione dell’Ambasciata della Repubblica di Serbia a Roma e in collaborazione con il Console Onorario della Repubblica di Serbia per la Regione Veneto, Loreta Baggio, e l’Unione dei serbi in Italia, nel prestigioso Palazzo Cordellina di Vicenza il 13 aprile u.s. è stata inaugurata la mostra dell’Archivio della Serbia “La Serbia e i serbi: 1914-1918”.

All’inaugurazione della mostra sono intervenuti il Presidente della Provincia e il Sindaco di Vicenza, F. Rucco, l’Ambasciatore della Repubblica di Serbia in Italia, G. Aleksić, il Console Onorario della Repubblica di Serbia, L. Baggio e il Direttore dell’Archivio della Serbia, M. Perišić. Il Sindaco di Vicenza, del cui patrocinio ufficiale gode la mostra, nel suo discorso ha particolarmente sottolineato l’importanza e il contributo della comunità serba allo sviluppo della Città e della Provincia, in quanto comunità più numerosa e ben integrata. Oltre ai numerosi rappresentanti delle associazioni serbe della Regione Veneto e ai serbi che abitano a Vicenza, all’inaugurazione hanno assistito anche l’Assessore Comunale di Vicenza per i rapporti internazionali, L. DI Marco, l’autore della mostra e il consigliere dell’Archivio, J. Reljić, Procuratore Capo di Vicenza, P. Dainese, il Parroco della Chiesa Serba di Vicenza, D. Đukić e il Presidente dell’Unione dei serbi in Italia, D. Aleksić. Prima dell’inaugurazione, gli studenti del Conservatorio di Musica “Arrigo Pedrolo” hanno suonato i due inni, italiano e serbo, e la studentessa della Scuola Serba Aggiuntiva “San Sava”, J. Lazić, ha cantato la canzone ''Tamo daleko''.

La mostra propone i documenti sulla storia della Serbia e del popolo serbo nella prima guerra mondiale, con l’accento particolare sulle relazioni serbo-italiane nel periodo dal 1914 al 1918, innanzi tutto si tratta dei documenti che testimoniano dei legami diplomatici, culturali e militari tra i due Stati. Gli autori della mostra sono dott. Miroslav Perišić e Jelica Reljić, consigliere dell’Archivio.

Dopo l’inaugurazione della mostra a Vicenza, l’Ambasciatore Goran Aleksić ha visitato la Comunità culturale serba “Arzignano”, dove si è tenuto un pranzo congiunto con i rappresentanti dell’Associazione e della comunità serba.

In seguito, l’Ambasciatore ha visitato l’Organizzazione serba per la cultura e per lo sport “Corona” di Schio ed ha assistito all’inaugurazione della mostra di fotografie sui bombardamenti della Repubblica Federativa di Jugoslavia nel 1999, intitolata “20 anni dopo”. L’Ambasciatore Aleksić e il Console Onorario Baggio hanno inoltre visitato una classe della Scuola Serba Aggiuntiva “San Sava” dove hanno salutato i bambini.

La permanenza dell’Ambasciatore nella Regione Veneto è stata anche l’occasione per consolidare la cooperazione economica serbo-italiana e la promozione delle potenzialità d’investimento in Serbia. Organizzata dal Console Onorario L. Baggio, 12 aprile u.s., si è tenuta a Treviso una cena di lavoro con gli imprenditori e i rappresentanti delle associazioni settoriali della Regione Veneto, a cui ha assistito anche il Sindaco di Treviso, Mario Conte. Sottolineando i già sviluppati rapporti economici tra la Serbia e la Regione, l’Ambasciatore ha presentato dettagliatamente l’ambiente economico e i vantaggi per chi investe in Serbia, i vantaggi che offrono gli accordi sul libero scambio commerciale, compreso l’accesso ai mercati terzi, indicando al trend di continua crescita della cooperazione commerciale e degli investimenti italiani diretti. Ha annunciato che a breve ci sarà la stipula dell’Accordo sulla cooperazione sul campo dello sviluppo economico, sociale e culturale tra la Repubblica di Serbia e la Regione Veneto che darà un ulteriore impulso e la spinta al consolidamento della futura cooperazione.