12 gennaio 2021 Con il Decreto riportante le modifiche del Decreto sulle misure di prevenzione e di contenimento del COVID-19, introdotte relativamente all'ingresso nella Repubblica di Serbia a partire dal 11.01.2021, il Governo della Repubblica di Serbia ha prorogato l'obbligo di presentare il risultato negativo del test RT-PCR al virus SARS-CoV-2, effettuato non oltre 48 ore prima dell'ingresso in Serbia (ovvero non oltre 72 ore nel caso dell'ingresso posticipato per i motivi non attribuibili alle responsabilità del passeggero) da parte di tutte le persone, a prescindere dal Paese di provenienza. La detta misura è in vigore dal 12 gennaio 2021 per il periodo che sarà necessario e in conformità con l’andamento della situazione epidemiologica.
16 dicembre 2020 Con il Decreto del 15.12.2020 sulle misure di prevenzione e contenimento del COVID-19, per l'ingresso nella Repubblica di Serbia a partire dal 20.12.2020, il Governo della Repubblica di Serbia ha prescritto l'obbligo di avere un test RT-PCR negativo per il virus SARS-CoV-2, risalente a massimo 48 ore prima dell'ingresso in Serbia (ovvero a 72 ore in caso di ingresso posticipato per motivi che non possono essere attribuiti alla responsabilità del passeggero) per tutte le persone, indipendentemente dal Paese di provenienza.
Le condizioni prescritte per l'ingresso nella Repubblica di Serbia non si riferiscono ai cittadini stranieri in transito nel territorio della Serbia, che può durare massimo 12 ore, e ad altre categorie di persone, indicate nel punto 3 delle Disposizioni sulle modalità di applicazione delle restrizioni all'ingresso nella Repubblica di Serbia alle persone provenienti da Paesi colpiti dall'epidemia di COVID-19. Questa misura è in vigore dal 20 dicembre 2020 al 10 gennaio 2021 (mentre la misura di controllo di rispetto della quarantena sarrà applicata fino al 19 gennaio 2021). |